Associazione culturale musicale 'Al suo tempo'

EPOCHE SCOMPOSTE • Poesie di Sonia De Santis

Si narra, che tra le epoche, la poesia possa fluire come una linfa attraverso l’armonia delle cose, in una luce antica, nella serenita di un Amore, al crepuscolo, in una danza, nella nota che accade.
 
Epoche Scomposte e una s-composizione di attimi ed epoche vissute attraverso i sensi della poetessa.
 
Le epoche sono una cosa strana, hanno l’arduo compito di mantenere il segreto della storia che trattengono nelle pagine di una memoria nascosta.
 
Un sentiero che si ramifica per trovare la sua antica anima, il nostro posto nel mondo, quello che molto spesso non sappiamo piu ritrovare e ci lascia smarriti.
 
Linguaggi universali come la parola, un suono, un movimento, si fondono armonicamente e quando accade, si crea l’incanto che attinge alla musica, facendo percepire atmosfere dove si condivide la sensazione, un’antica memoria preziosa, la compassione, la nostalgia, la delicatezza, la luce della speranza e la dolcezza.
 
Testi poetici in bilico tra l’empirico e la realta che rappresentano il passato, il presente e il futuro, con musiche che si rincorrono, creando echi primordiali nel futuro, rappresentati dal violino elettrico e memorie del passato, profondo come radici di un antico e raro suono di una viola d’amore che, con l’affascinante principio di risonanza, come l’Amore, annulla il tempo e ci fa immergere nell’attimo presente.
 
Un connubio interessante accompagnato dalla danza di una ballerina che rappresenta tutti i passi, il tempo che scorre e non torna piu uguale, il puntodove qualcuno ci attende, rendendo tutto armonioso ed espressivo e coinvolgendo l’anima nella percezione piu profonda del testo poetico.
 
Una ricerca di suoni, passi e parole che si armonizzano con l’intero universo, mescolano tempi antichi e giorni presenti, rendendo le poesie attimi senza tempo.
 
Per la poetessa, la poesia rappresenta un’alta colonna che sorregge regni, un modo di vivere e sentiregli spazi, le attese, gli addii che non sapevamo.
 
Epoche Scomposte e un inesorabile inno alla speranza, all’Amore e alla natura al sapore di spezie trasportato da navi annose, dove si riescono a percepire aromi di boschi, canti antichi e suoni perduti che rincorrono sogni; segni da ascoltare anche attraverso rovine levigate dal tempo che sprigionano il potere di ricordi, di epoche passate che si catapultano in un presente pieno di speranza.
 
In ogni pagina c’e un canto misterioso, una lieve carezza all’anima, una delicatezza dove la parola diventa musica e danza, ghermendo attimi che si percepiscono come un dono.